SCRITTORI E AMANTI
Autore: Lily King
Editore: Fazi – Collana Le strade
Anno edizione: 2021
Genere: Narrativa USA contemporanea
Pagine: 330
Valutazione: 3*
Consigliato: agli amanti della narrativa americana
contemporanea e dei romanzi di formazione
Casey è una trentenne aspirante scrittrice.
Ha accumulato una marea di debiti per laurearsi, è reduce da alcune storie
sentimentali insipide e insoddisfacenti e sta elaborando con difficoltà il
lutto per l’improvvisa morte della madre, con cui imbastisce un profondo
dialogo interiore per mantenere saldo il filo dell’amore:
“La sento vicino a me … Non so
se è fuori da me o dentro di me, ma è qui. Sento il suo amore per me. Sento il
mio amore che arriva fino a lei. Uno scambio breve e facile”
Soffre di crisi di panico e non
riesce a portare a termine il romanzo a cui sta lavorando da diversi anni:
“Io voglio solo scrivere
narrativa. Sono un parassita del sistema che si trascina in giro i debiti, i
sogni. Ho sempre voluto solo questo. E adesso non riesco a fare nemmeno più
questo”.
Vivere a Boston, città
universitaria per eccellenza, con i suoi circoli culturali e le sue élite, non
la aiuta affatto: l’impiego da cameriera le toglie tempo e ispirazione.
E’ a un passo dal rinunciare
definitivamente ai propri sogni quando incontra, quasi contemporaneamente, due
uomini che finalmente sembrano destarla dal torpore esistenziale in cui si
dibatte.
Silas è un giovane insegnante di
letteratura con ambizioni da scrittore: tenero, problematico, vive in bilico
fra l’età adulta e la spensieratezza tardo adolescenziale.
Oscar è uno scrittore affermato,
da poco vedovo e con due figli in tenera età, narciso e insicuro, sempre a
caccia di conferme circa il proprio talento.
Casey non sa chi scegliere: Silas
è la passione che irrompe nell’esistenza sconvolgendola come un uragano, Oliver
è una roccia, sembra offrirle quella stabilità che le è sempre mancata:
“Fitzgerald ha detto che il
segno distintivo del genio è essere capace di avere in mente due idee opposte
allo stesso tempo. Ma se hai due paure opposte? Continui a essere un genio di
qualche tipo?”
Quando Casey trova il coraggio di
superare le proprie insicurezze e manda il suo manoscritto ad alcune agenzie
letterarie, finalmente qualcosa inizia a muoversi: il sogno diventa realtà.
E’ il punto di svolta: trova un
lavoro come insegnante di letteratura in un college e contemporaneamente una
casa editrice decide di pubblicarla, sceglie l’uomo giusto per starle accanto,
fa pace con il ricordo struggente della madre, decide di prendersi cura della
propria salute, acquista coscienza del dono prezioso che sono gli amici.
E’ come se l’universo – le cui
forze oscure fino a un momento prima hanno cospirato contro di lei –
improvvisamente abbia trovato il modo di agevolarle il cammino verso la
felicità:
“C’è una sensazione fisica
particolare quando una cosa va bene dopo che per tanto tempo è andato tutto
male. Una sensazione di calore, dolcezza e liberazione”.
Scrittori e Amanti è il resoconto struggente
della crescita interiore di un’anima bella e delicata, che combatte contro le
avversità e che – alle soglie dell’età matura - acquista consapevolezza del
proprio valore. E’ anche un inno alla passione per la narrativa e la creatività
in generale.
Il racconto al tempo presente e
in prima persona coinvolge subito, favorisce l’empatia con le fragilità della
protagonista; la scrittura è essenziale, senza fronzoli, fortemente
introspettiva. Lily King non esagera con l’aggettivazione, lascia Casey al suo
flusso ininterrotto di coscienza ma evita di appesantire il testo con periodi
troppo lunghi o enfatici.
Per certi versi ricorda Parlarne
tra Amici di Sally Rooney - con cui ha in comune raffinatezza stilistica,
ironia e profondità – o il resoconto poetico della straordinarietà della
vita quotidiana di Stoner – opera recentemente rivalutata di John
Williams – poiché, nel raccontarci il lessico sentimentale del XXI secolo, Lily
King riesce a reinterpretare in chiave moderna i canoni del realismo psicologico
americano.
Un piccolo ed elegante gioiello
che non mancherà di trovare una collocazione appropriata nella narrativa
contemporanea.
Il libro in una citazione
“Tutti i problemi della
scrittura e della recitazione nascono dalla paura. Paura della vulnerabilità,
paura della debolezza, paura di non avere talento, paura di fare la figura
degli stupidi per averci provato, per avere anche solo pensato di poter
scrivere. E’ sempre paura. Se non ci fosse la paura, immaginate quanta
creatività nel mondo”.
https://www.letsbook.org/2021/04/22/scrittori-e-amanti/
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